Christmas Tea: storia del Tè di Natale e una Ricetta per farlo in casa

Come nasce il Tè di Natale

Il Tè ha sempre avuto un suo ruolo nelle tradizioni delle festività natalizie in Europa, così come negli Stati Uniti, pur non essendo una bevanda tradizionale del Natale, ha comunque una lunga storia legata a questo periodo dell’anno. 

Il Natale è sempre stato il momento in cui riunirsi con la famiglia e i propri cari, ma circa 200 anni fa era anche il momento per ubriacarsi in pubblico. È stato proprio allora che il Tè ha dato il suo contributo per contrastare quella ben poco salutare tradizione .

Il Tè di Natale nel Regno Unito e in America.

Nell’800, bere vino e birra in eccesso era una tradizione diffusa e “il Natale era una delle poche volte durante l’anno in cui tanti lavoratori si ritrovavano al Pub sperperando il proprio stipendio in alcolici e giochi d’azzardo. Non era raro vedere donne irrompere nei bar con padelle alzate per trascinare a casa i loro mariti ubriachi e ciò che era rimasto dei loro salari”, come scrive Erika Rappaport, una professoressa di Storia Inglese presso l’Università della California. 

Quando il Movimento Temperance (movimento per la lotta all’alcool) prese piede nel 1830, uno dei bersagli fu proprio il Natale. Non tanto la festività in sé, ma l’abitudine di ubriacarsi terribilmente durante la stagione delle feste.

Fu così che i membri del Movimento, considerando il Tè un buon sostituto dell’alcool, in quanto visto come una bevanda che aiutava ad affinare la concentrazione e aiutava gli uomini a rimanere sobri, cominciarono ad organizzare Tea Party di massa. Spesso proprio per la vigilia di Natale, nelle sale addobbate a festa con rami di alberi e frutta, “ben 4.000 lavoratori e frequentatori della classe media bevevano il Tè seduti a lunghi tavoli, mentre ascoltavano un sermone o la testimonianza di alcolisti pentiti che predicavano le virtù di una vita senza alcool,” come scrive Whitney Blair Wyckoff per “The Salt.”

I Tea Party finanziati da una combinazione di contributi filantropici e biglietti a basso prezzo si trasformarono in un profitto che andò a finanziare i progetti del Temperance Movement nel XX secolo, come si legge nell’articolo Tea Party pubblicato su “Livesey’s Moral Reformer” (1831-1883).

“A Liverpool, nel 1836, duemilacinquecento abitanti di quella che era definita la città della ricchezza, bellezza e intelligenza presero parte ad un incontro in cui intervennero un inglese, un gallese, e uno scozzese. In quell’occasione ben 500 persone firmarono immediatamente l’impegno di totale astinenza”, come riportato dal “Reformer”.

In questo periodo, la pratica di cantare canti e condividere la wassail, una sorta di vin brulé fatto con un mix di birra tedesca e spezie, era una pratica molto popolare in Europa. Da qui ha avuto origine nell’Inghilterra vittoriana il Tè speziato usato negli incontri del movimento Temperance. Una miscela fatta con il Tè nero come base, al posto della birra, aromatizzato con zenzero, cannella e buccia d’arancia. 

A questi Party era comune che membri delle classi sociali più alte servissero cibo e bevande a membri delle classi inferiori, invertendo per una volta le norme e le gerarchie sociali. C’era anche un’abbondanza di pietanze servite con il Tè, nel tentativo di convincere gli ospiti del Tea Party che rinunciare all’alcool avrebbe portato a un’abbondanza di cibo. Sull’esempio del popolo britannico, e con lo stesso scopo, anche gli americani cominciarono a festeggiare il Natale con incontri simili.

Sempre la già citata Rappaport, la quale ha scritto anche proprio riguardo ai Tea Party del Movimento della Temperanza, sostiene che questi incontri segnarono l’inizio di quello che poi diventerà il rito dell’Afternoon Tea come lo conosciamo oggi. Ricordiamo che fu proprio in quello stesso periodo che la Duchessa di Bedford diede inizio a questa tradizione tra i membri dell’alta società della capitale inglese.

Oggi i Tè a tema natalizio sono diventati molto popolari, in questo periodo dell’anno, anche se, ironia della sorte, ora durante queste occasioni non si serve più solo Tè, ma  anche Champagne insieme ai Blend di Tè natalizi!

Il Tè di Natale in Russia e in Europa Orientale.

La Chiesa ortodossa russa celebra il Natale all’inizio di Gennaio, con una festa tradizionale la notte del 6, durante la quale ci si tiene caldi bevendo Tè dal Samovar. 

Il Tè nero della Cina era il preferito tra la classe superiore che iniziò a bere il Tè nel 1638. La classe media russa, invece, faceva infusi vari con una gamma di frutta ed erbe dalla Siberia compreso luppolo, camomilla, bearberry (un mirtillo selvatico) e Comfrey, un popolare medicinale.

Intorno al Tè ruota anche un’amata tradizione di festa tra le famiglie ebree dell’Europa Orientale. 

“La cerimonia consiste nell’immergere una zolletta di zucchero nel brandy, metterla in un cucchiaino e accenderla sul fuoco. Poi, tutti cantano una canzone natalizia mentre il cubetto di zucchero inzuppato di brandy brucia. Non appena il canto finisce, tutti fanno cadere il loro cubetto di zucchero fiammeggiante in un bicchiere di Tè e lo bevono”, come riportato dal blog News & Notes.

“Questo rituale dell’Hanukkah si svolge in modo particolare in Russia e in altri paesi dell’Europa Orientale, anche se può essere celebrato da chiunque voglia abbracciare lo spirito e la storia del “Festival delle Luci” ebraico in questo periodo di festa”, scrive ancora News & Notes.

Ricetta per fare il Tè di Natale in casa

Ogni azienda e ogni negozio di Tè ha una sua miscela natalizia che spesso viene cambiata di anno in anno. Talvolta anche con basi diverse. Il Tè Nero è sempre stato alla base del Tè di Natale, ma oggi si usano anche Tè Verde o Tè Bianco. Non esiste quindi una ricetta codificata, ma se vogliamo fare il nostro Blend in casa l’importante è dargli una connotazione che riprenda i profumi e i sapori del periodo. Largo spazio, quindi, alle spezie e agli agrumi, ma anche ai frutti tropicali e ai boccioli di fiori. Di solito si tratta comunque di miscele dolci e molto aromatiche. 

Qui di seguito vi lascio la mia Ricetta:

Ingredienti per 100 gr di Miscela

– 1 arancia, non trattata;

– 2 mandarini, non trattati;

– 90 gr di Tè Nero (Assam, possibilmente)

– 10 gr di Tè Lapsang Souchong;

– semi di cardamomo, a piacere (ricordatevi che i semi sono all’interno dei piccoli baccelli ovali);

– 1 cucchiaino di cannella in polvere;

– 1 cucchiaino di zenzero in polvere

– 1/2 cucchiaino di chiodi di garofano in polvere;

-4 o 5 fiori di anice stellato, pestati nel mortaio o tritati

Preparazione:
Lavate e asciugate bene l’arancia e i mandarini e con una mandolina (pelapatate) prelevatene la scorza. Mettetela in una teglia rivestita di carta da forno e fatela asciugare in forno a 120° per tre/quattro ore, ma controllate che non si brucino perché il tempo può variare a seconda del forno. Una volta ben essiccate tritatele in un frullatore. Riunite in una ciotola i due tipi di Tè, ma se volete potete usare anche solo un tipo. Aggiungete un cucchiaino di scorzette di mandarino e arancia, la cannella, i chiodi di garofano, lo zenzero, i semi di cardamomo e l’anice stellato e mescolate bene. Conservare il Tè di Natale in un barattolo di latta ben chiuso per almeno una settimana, mescolando di tanto in tanto, per permettere agli aromi di miscelarsi bene fra loro.

Dosi per 1 tazza:

1 cucchiaino di Tè

Acqua a 95°

Infusione: 4 minuti

Se volete farne dono ai vostri amici, suddividete la miscela di Tè in piccoli barattoli di latta o in barattoli di vetro scuro che confezionerete personalizzandoli a piacere.

Buone Feste e Buon Tè di Natale 🎄