L’Afternoon Tea: un rituale nato quasi per caso. O per languore…

Afternoon Tea, un giorno d’estate, nel mio giardino

L’Afternoon Tea, il tè del pomeriggio accompagnato da un pasto leggero, è una delle tradizioni più tipicamente britanniche che esistano ed è conosciuta a livello mondiale. E pensare che è nato in modo quasi casuale.

“Ambrogio, ho un certo languorino…”

Pare che l’usanza di bere tè mangiando qualcosa a metà pomeriggio sia stata inventata intorno al 1840 da Anna Russel, 7ª Duchessa di Bedford, amica e dama di corte della Regina Vittoria. A quei tempi l’etichetta imponeva di cenare verso le 20.00, ma durante il lungo intervallo tra il pranzo, che era rappresentato da un piatto leggero e spesso freddo, e la cena alla Duchessa Anna veniva sempre un certo languorino. Ambrogio non era ancora nato… e così la Duchessa prese l’abitudine di farsi servire il suo tè del pomeriggio insieme a pane, burro e dolci.
La cosa le piacque talmente tanto (e vorrei vedere!) che, mentre trascorreva l’estate nella sua residenza di Woburn Abbey, cominciò ad invitare alcuni amici per condividere questo piacevole momento. Una volta tornata a Londra, per l’inverno, continuò a tenere questi incontri regolarmente e fu così che cominciarono a diffondersi nell’alta società della capitale inglese.

Il Tè arriva a Palazzo Reale

L’idea piacque anche alla Regina Vittoria tanto che anch’ella cominciò a organizzare degli Afternoon Tea. Anzi, fu lei ad inventare i Garden Tea Party, che offriva due volte all’anno nei giardini di Buckingham Palace. Quegli stessi Garden Party che Elisabetta II, oggi, offre per ben 3 volte all’anno: due a Londra e una a Edimburgo, per ringraziare quei cittadini che si sono distinti nel sociale, i militari e le varie associazioni. Fu dal momento in cui la Regina Vittoria iniziò ad organizzare i suoi Tea Party che questa specie di merenda d’alto bordo si trasformò in un evento galante. Fu addirittura lanciata una linea di abbigliamento adatta all’occasione. In alcuni casi era un vero e proprio ricevimento con centinaia d’invitati. In realtà esistono diverse testimonianze storiche del fatto che il tè del pomeriggio fosse un’abitudine diffusa già nel XVIII secolo e forse anche nel XVII. Ma si può ben affermare che sia merito della Duchessa Anna se poi è diventata un’istituzione nazionale.

High Tea e Low Tea

Per l’alta società l’Afternoon Tea era un normale evento mondano, ma per le persone comuni era un lusso o quasi. Operai e impiegati non avevano il pomeriggio libero. Rientravano a casa solo la sera e raramente potevano permettersi le spese derivanti da un pasto extra quotidiano. E il tè costava ancora molto. Quindi la classe lavoratrice ideò una propria versione del tè del pomeriggio, che veniva consumato più tardi e che in pratica sostituiva la cena. Il menù naturalmente era più sostanzioso e oltre ai dolci poteva includere anche piatti caldi come verdura e carne. L’Afternoon Tea dei proletari cominciò ad essere classificato come high tea (tè alto), in contrapposizione a quello dei ricchi che era invece chiamato low tea (tè basso). L’origine di questi termini è da ricercarsi, non solo, come alcuni testi riportano, nel diverso orario in cui veniva servito il tè (tardo pomeriggio il primo, e primo pomeriggio il secondo), ma anche, e forse soprattutto, nei tavoli usati per servire il tè: le persone comuni mangiavano seduti a tavola (che è più alta), mentre i benestanti sedevano sui divani e usavano i tavolini (che sono più bassi). In seguito l’alta società sviluppò un proprio genere di high tea, che comprendeva vivande molto costose ed esclusive come cacciagione e salmone.

Finger sandwiches, Scones & co.

Da tutto questo si capisce che non c’è un vero e proprio menù codificato per l’Afternoon Tea. Prevede il più delle volte sandwiches con diversi tipi di ripieno, tagliati in forma rettangolare o triangolare e sottile, chiamati per questo “finger sandwiches”, torte e vari tipi di dolci. Ma anche piatti più sostanziosi ed elaborati.

Cream Tea, Celebration Tea e Royal Tea

Cream Tea al “The Barbican Tea Room”, Penzance, Cornovaglia

Esistono poi particolari tipi di Afternoon Tea. Il Cream Tea, ad esempio, il cui menu prevede “solo” uno o due Scones a testa accompagnati da Clotted Cream, una crema preparata con una panna molto grassa (chiamata, infatti, “Double cream”) cucinata a vapore o a bagnomaria, e marmellata di fragole. I migliori Cream Tea si possono gustare nel Devon e sulla costa sud della Cornovaglia, due regioni che si contendono la maternità della Clotted Cream, ma ve ne parlerò in maniera più dettagliata in un articolo dedicato. Il Celebration Tea, invece, è un Tea party che viene offerto in occasioni speciali, come compleanni, fidanzamenti, “baby shower” o altro. Mentre il Royal Tea, che pare sia stato inventato dal Ritz Hotel di Londra, è un tè che inizia con un calice di Champagne e finisce con un bicchierino di sherry.
In qualità di appassionata e ‘studiosa’ della materia, io mi sono sacrificata ☺️ e li ho provati tutti, come testimoniano le foto.

Royal Tea. The Palm Court,
The Ritz Hotel, Londra