High Chai al Cinnamon Bazaar, per un… “passaggio in India”

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La location

Cinnamon Bazaar si ispira ai bazar dell’antichità e dei giorni nostri. In India e in tutto il mondo, il bazar è il luogo dove acquistare, vendere, scambiare, intrattenere e divertirsi. Per secoli l’energia vibrante di questi mercati ci ha ispirato ad esplorare nuovi sapori e nuove possibilità e l’intento di Cinnamon Bazaar è di catturare tuttiociò e portarlo a Londra. (…) Un concetto culinario innovativo che mescola il vero patrimonio indiano con la Londra urbana. (…) il luogo perfetto per mangiare, bere, rilassarsi e festeggiare. (…) Un posto dove recarsi in qualsiasi momento del giorno o della notte, che si tratti di una festa con la famiglia o di una chiacchierata amichevole con un Tè chai. (Fonte https://cinnamon-bazaar.com)

Pur non avendo lo sfarzo e il glamour del Savoy Hotel, poco distante da lì, il locale è davvero molto confortevole e il servizio è cordiale. 

L’High Chai 

Il Cinnamon Bazaar è anche il luogo dove poter gustare uno dei migliori Savory (termine che si riferisce alle pietanza salate in accompagnamento al Tè) Afternoon Tea di Londra. 

L’Afternoon Tea perfetto per i palati che amano più il salato è, infatti, proprio l’High Chai del Cinnamon Bazaar.  

Il menu si ispira alle radici di Vivek Singh, il creatore di questo particolare Afternoon Tea, originario del Bengala occidentale.

Vivek Singh è un famoso chef, ristoratore e personaggio mediatico indiano, noto per la sua cucina ispirata alle sue radici, oltre che CEO ed Executive Chef di quattro moderni ristoranti di Londra e un moderno ristorante di Oxford, è un volto frequente di “Saturday Kitchen” sulla BBC, e di tanti altri spettacoli televisivi.

Ha creato per il Cinnamon Bazaar, in Covent Garden, un’interpretazione moderna di ispirazione indiana del classico Afternoon Tea per eccellenza. 

Sposando senza soluzione di continuità i sapori dell’India orientale con quelli britannici, si possono gustare spuntini salati come Sandwich di pesce con chutney di pomodori o dolcetti come Macaron allo zafferano o la Torta al pistacchio e coriandolo. 

Una selezione di Tè speziati indiani, serviti in caratteristiche teiere e bevuti in bicchieri di vetro, sono il tocco finale perfetto. 

Volendo si possono, comunque, scegliere diverse tipologie di Tè in base ai propri gusti.

Il Menu

L’High Chai si apre con tre Chaats, tipici spuntini salati originari dell’India, tipicamente serviti come antipasto.

Papdi Chaat

Chips di grano, tamarindo piccante, yogurt e vermicelli di ceci. Veramente squisito.

Pani Puri

Merenda originaria del subcontinente indiano, costituita da pane azimo fritto tondo e cavo, riempito con una mistura di acqua aromatizzata, chutney di tamarindo, peperoncino in polvere, patate e cipolla. Molto delicato, seppur piacevolmente piccante.

Chaat di anguria

Anguria pressata, semi di melagrana, semi di Amaranto soffiati, anacardi e spezie masala (un misto di spezie tipico dell’India). Una vera sorpresa: il gusto leggero, dolce e “acquoso” dell’anguria si sposa perfettamente con il gusto speziato del Masala. E non lo avrei mai immaginato. Il tocco crunchy dato dai semi di amaranto soffiati rende il tutto ancora più equilibrato.

Prima dell’ingresso dell’alzatina con sandwiches, rolls, e dolci, vi viene chiesto se volete un refill, un altro giro per intenderci, dei Chaats, senza alcuna spesa accessoria. Essendo la quantità servita già sufficiente, io ho desistito.

Per quanto riguarda sandwiches e rolls, però, abbiamo optato per provare sia la versione classica, sia quella vegetariana. 

Nella versione classica ci sono due Finger sandwich di pesce al Masala con chutney di pomodori fatti in casa e due Involtini primavera al pollo con ketchup Kasundi, un tipo di ketchup molto speziato. Anche qui, un equilibrio di gusti perfetto.

Nella versione vegetariana si avranno, invece, due Bombay sandwich con barbabietole, cetriolo, patate e chutney verde e due Kadhai Rolls al “paneer” (formaggio fresco comune nella cucina del Sud dell’Asia. È di origine indiana e pakistana) speziato, con peperoni e cipolle rosse. 

Nulla da eccepire: gustosissima anche la versione Veggie.

Infine, ci sono anche i dolci. Piccoli, molto delicati, poco zuccherini e per nulla pesanti.

Macaron allo zafferano con crema alla cannella. Per i miei gusti, si sentiva un po’ troppo lo zafferano, che contrastava con la mandorla (ingrediente base del macaron) e troppo poco la cannella.

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Shrikhand (yogurt denso aromatizzato con zucchero, zafferano e cardamomo) Cheesecake con biscotto ai semi di carruba. Molto delicato, quasi una mousse.

Torta al pistacchio e coriandolo con marshmallow all’acqua di rose. Quello che mi è piaciuto di più.

Il tutto accompagnato da un ottimo Masala Chai Tea, la più classica delle ricette indiane per il Tè composta da Tè nero, spezie e latte.

Cosa altro aggiungere?

Per chi, come me, ama la cucina indiana con le sue infinte spezie e per chi ama più il salato del dolce (che, seppur in minima dose, non manca comunque) questo è l’Afternoon Tea perfetto.

Inoltre, il prezzo è davvero accessibile: 27,50 Sterline (circa 31 euro), soprattutto se paragonato a un classico Afternoon Tea, molto difficile da trovare sotto le 35 sterline se si vuole una buona qualità e al quale bisogna sempre aggiungere circa (se non di più) il 12% di servizio che fa lievitare il conto non di poco. Cosa che al Cinnamon Bazaar, invece, non è presente e per cui si consiglia di lasciare una mancia.